Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi

Autores
Casadio, Silvio Alberto
Año de publicación
2018
Idioma
italiano
Tipo de recurso
documento de conferencia
Estado
versión publicada
Descripción
Fil: Casadio, Silvio Alberto. Universidad Nacional de Río Negro, Instituto de Investigación en Paleobiología y Geología. Río Negro, Argentina.
La Patagònia comprende l'estremità meridionale del continente. Divisa tra Argentina e Cile, ha un'estensione di oltre 900.000 km² (comprendendo la Terra del Fuoco), una popolazione di 1.740.000 abitanti e una densità di 2 abitanti/km². Italia 201 abitanti/km2 Il territorio della Patagonia è delimitato geograficamente ad ovest e a sud dalle Ande, e ad est da plateau e bassipiani. La regione deve il suo nome ai Patagoni, termine usato da Ferdinando Magellano per indicare i nativi di quelle terre (oggi identificati dalle tribù dei Tehuelche e degli Aonikenk), che lui scambiò per giganti. La Patagonia Argentina è generalmente una regione di ampie pianure steppiche, alle quali si susseguono altopiani che raggiungono ben oltre i 1.000 metri di quota e caratterizzati da un'enorme distesa ciottolosa priva di vegetazione. Nelle depressioni delle pianure si formano gli stagni o i laghi d'acqua dolce e salmastra. Verso le Ande il paesaggio ciottoloso cede il posto a formazioni rocciose caratterizzate da porfido, granito e lave basaltiche, la vita animale diventa più abbondante e la vegetazione più lussureggiante, acquistando le caratteristiche della flora della costa occidentale e consistendo principalmente di essenze quali il faggio del sud e le conifere. I fossili sono incredibili e il loro studio è lontano dall'essere concluso Fino al ritrovamento di Patagotitan. Date le dimensioni di queste ossa, che superano in dimensioni qualsiasi animale a noi oggi noto, questo animale doveva essere il più grande animale terrestre mai vissuto sul nostro pianeta. Sulla base dei depositi sedimentari del sito, gli esemplari di Patagotitan sono stati sepolti in fretta durante più eventi alluvionali, che ne hanno seppellito i corpi in diversi momenti. Proprio grazie a una sepoltura così rapida si deve la completezza del fossile. All'interno dei corpi di questi animali sono stati ritrovati ben 57 denti del carcharodontosauride Tyrannotitan, in un chiaro esempio di saprofagia. L'estrazione delle ossa è stata possibile grazie ai paleontologi del Museo di Paleontologia Egidio Feruglio.
Materia
Ciencias Agrarias
Paleontologi
Geologi
Terra Promessa
Ciencias Agrarias
Nivel de accesibilidad
acceso abierto
Condiciones de uso
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
Repositorio
RID-UNRN (UNRN)
Institución
Universidad Nacional de Río Negro
OAI Identificador
oai:rid.unrn.edu.ar:20.500.12049/8715

id RIDUNRN_0ddb4ca0c79b0239e550f7f1cdc59986
oai_identifier_str oai:rid.unrn.edu.ar:20.500.12049/8715
network_acronym_str RIDUNRN
repository_id_str 4369
network_name_str RID-UNRN (UNRN)
spelling Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologiCasadio, Silvio AlbertoCiencias AgrariasPaleontologiGeologiTerra PromessaCiencias AgrariasFil: Casadio, Silvio Alberto. Universidad Nacional de Río Negro, Instituto de Investigación en Paleobiología y Geología. Río Negro, Argentina.La Patagònia comprende l'estremità meridionale del continente. Divisa tra Argentina e Cile, ha un'estensione di oltre 900.000 km² (comprendendo la Terra del Fuoco), una popolazione di 1.740.000 abitanti e una densità di 2 abitanti/km². Italia 201 abitanti/km2 Il territorio della Patagonia è delimitato geograficamente ad ovest e a sud dalle Ande, e ad est da plateau e bassipiani. La regione deve il suo nome ai Patagoni, termine usato da Ferdinando Magellano per indicare i nativi di quelle terre (oggi identificati dalle tribù dei Tehuelche e degli Aonikenk), che lui scambiò per giganti. La Patagonia Argentina è generalmente una regione di ampie pianure steppiche, alle quali si susseguono altopiani che raggiungono ben oltre i 1.000 metri di quota e caratterizzati da un'enorme distesa ciottolosa priva di vegetazione. Nelle depressioni delle pianure si formano gli stagni o i laghi d'acqua dolce e salmastra. Verso le Ande il paesaggio ciottoloso cede il posto a formazioni rocciose caratterizzate da porfido, granito e lave basaltiche, la vita animale diventa più abbondante e la vegetazione più lussureggiante, acquistando le caratteristiche della flora della costa occidentale e consistendo principalmente di essenze quali il faggio del sud e le conifere. I fossili sono incredibili e il loro studio è lontano dall'essere concluso Fino al ritrovamento di Patagotitan. Date le dimensioni di queste ossa, che superano in dimensioni qualsiasi animale a noi oggi noto, questo animale doveva essere il più grande animale terrestre mai vissuto sul nostro pianeta. Sulla base dei depositi sedimentari del sito, gli esemplari di Patagotitan sono stati sepolti in fretta durante più eventi alluvionali, che ne hanno seppellito i corpi in diversi momenti. Proprio grazie a una sepoltura così rapida si deve la completezza del fossile. All'interno dei corpi di questi animali sono stati ritrovati ben 57 denti del carcharodontosauride Tyrannotitan, in un chiaro esempio di saprofagia. L'estrazione delle ossa è stata possibile grazie ai paleontologi del Museo di Paleontologia Egidio Feruglio.2018-05-18info:eu-repo/semantics/conferenceObjectinfo:eu-repo/semantics/publishedVersionhttp://purl.org/coar/resource_type/c_5794info:ar-repo/semantics/documentoDeConferenciaapplication/pdfhttp://rid.unrn.edu.ar/handle/20.500.12049/8715itaConferencia: Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi. Universidad de Palermo, Italiainfo:eu-repo/semantics/openAccesshttps://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/reponame:RID-UNRN (UNRN)instname:Universidad Nacional de Río Negro2025-09-29T14:28:47Zoai:rid.unrn.edu.ar:20.500.12049/8715instacron:UNRNInstitucionalhttps://rid.unrn.edu.ar/jspui/Universidad públicaNo correspondehttps://rid.unrn.edu.ar/oai/snrdrid@unrn.edu.arArgentinaNo correspondeNo correspondeNo correspondeopendoar:43692025-09-29 14:28:47.814RID-UNRN (UNRN) - Universidad Nacional de Río Negrofalse
dc.title.none.fl_str_mv Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
title Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
spellingShingle Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
Casadio, Silvio Alberto
Ciencias Agrarias
Paleontologi
Geologi
Terra Promessa
Ciencias Agrarias
title_short Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
title_full Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
title_fullStr Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
title_full_unstemmed Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
title_sort Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi
dc.creator.none.fl_str_mv Casadio, Silvio Alberto
author Casadio, Silvio Alberto
author_facet Casadio, Silvio Alberto
author_role author
dc.subject.none.fl_str_mv Ciencias Agrarias
Paleontologi
Geologi
Terra Promessa
Ciencias Agrarias
topic Ciencias Agrarias
Paleontologi
Geologi
Terra Promessa
Ciencias Agrarias
dc.description.none.fl_txt_mv Fil: Casadio, Silvio Alberto. Universidad Nacional de Río Negro, Instituto de Investigación en Paleobiología y Geología. Río Negro, Argentina.
La Patagònia comprende l'estremità meridionale del continente. Divisa tra Argentina e Cile, ha un'estensione di oltre 900.000 km² (comprendendo la Terra del Fuoco), una popolazione di 1.740.000 abitanti e una densità di 2 abitanti/km². Italia 201 abitanti/km2 Il territorio della Patagonia è delimitato geograficamente ad ovest e a sud dalle Ande, e ad est da plateau e bassipiani. La regione deve il suo nome ai Patagoni, termine usato da Ferdinando Magellano per indicare i nativi di quelle terre (oggi identificati dalle tribù dei Tehuelche e degli Aonikenk), che lui scambiò per giganti. La Patagonia Argentina è generalmente una regione di ampie pianure steppiche, alle quali si susseguono altopiani che raggiungono ben oltre i 1.000 metri di quota e caratterizzati da un'enorme distesa ciottolosa priva di vegetazione. Nelle depressioni delle pianure si formano gli stagni o i laghi d'acqua dolce e salmastra. Verso le Ande il paesaggio ciottoloso cede il posto a formazioni rocciose caratterizzate da porfido, granito e lave basaltiche, la vita animale diventa più abbondante e la vegetazione più lussureggiante, acquistando le caratteristiche della flora della costa occidentale e consistendo principalmente di essenze quali il faggio del sud e le conifere. I fossili sono incredibili e il loro studio è lontano dall'essere concluso Fino al ritrovamento di Patagotitan. Date le dimensioni di queste ossa, che superano in dimensioni qualsiasi animale a noi oggi noto, questo animale doveva essere il più grande animale terrestre mai vissuto sul nostro pianeta. Sulla base dei depositi sedimentari del sito, gli esemplari di Patagotitan sono stati sepolti in fretta durante più eventi alluvionali, che ne hanno seppellito i corpi in diversi momenti. Proprio grazie a una sepoltura così rapida si deve la completezza del fossile. All'interno dei corpi di questi animali sono stati ritrovati ben 57 denti del carcharodontosauride Tyrannotitan, in un chiaro esempio di saprofagia. L'estrazione delle ossa è stata possibile grazie ai paleontologi del Museo di Paleontologia Egidio Feruglio.
description Fil: Casadio, Silvio Alberto. Universidad Nacional de Río Negro, Instituto de Investigación en Paleobiología y Geología. Río Negro, Argentina.
publishDate 2018
dc.date.none.fl_str_mv 2018-05-18
dc.type.none.fl_str_mv info:eu-repo/semantics/conferenceObject
info:eu-repo/semantics/publishedVersion
http://purl.org/coar/resource_type/c_5794
info:ar-repo/semantics/documentoDeConferencia
format conferenceObject
status_str publishedVersion
dc.identifier.none.fl_str_mv http://rid.unrn.edu.ar/handle/20.500.12049/8715
url http://rid.unrn.edu.ar/handle/20.500.12049/8715
dc.language.none.fl_str_mv ita
language ita
dc.relation.none.fl_str_mv Conferencia: Patagonia: terra promessa di paleontologi e geologi. Universidad de Palermo, Italia
dc.rights.none.fl_str_mv info:eu-repo/semantics/openAccess
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
eu_rights_str_mv openAccess
rights_invalid_str_mv https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
dc.format.none.fl_str_mv application/pdf
dc.source.none.fl_str_mv reponame:RID-UNRN (UNRN)
instname:Universidad Nacional de Río Negro
reponame_str RID-UNRN (UNRN)
collection RID-UNRN (UNRN)
instname_str Universidad Nacional de Río Negro
repository.name.fl_str_mv RID-UNRN (UNRN) - Universidad Nacional de Río Negro
repository.mail.fl_str_mv rid@unrn.edu.ar
_version_ 1844621599188189184
score 12.559606