Possibili allusioni al cristianesimo nel romanzo classico del tardo I sec. d.c.: i casi di Petronio e di Caritone

• Autores: Ramelli, Ilaria
• Año de publicación: 2001
• Idioma: italiano
• Tipo de recurso: artículo
• Fuente: Stylos Nº 10, 2001
• Materia: LITERATURA LATINA; NOVELA LATINA; NOVELA GRIEGA; LITERATURA GRIEGA; ANALISIS LITERARIO; CRISTIANISMO; PARODIA; Petronio, ca.27-66
• Institución: Pontificia Universidad Católica Argentina

Fil: Ramelli, Ilaria. Università Cattolica Sacro Cuore; Italia
Riassunto: L'autrice presenta WI'analisi di alcWle possibili allusioni, generalmente parodistiche, al Cristianesimo in due romanzi classici, il primo latino, i1 secondo greco, entrambi databili con una certa sicurezza alla seconda meta del 1secolo d.C.: quelli di Petronio e di Caritone di Afrodisia. In Petronio, le allusioni sarebbero all'Unzione di Betania, al canto del gallo, all'Eucaristia, alla crocifissione e alla risurrezione di Gesu Cristo; Caritone probabilmente allude alla crociftssione e alta risurrezione. In entrambi i romanzi, le allusioni lla crociftssione e alla resurrezione sembrano legate all'accusa, vigente contro i Cristiani all'epoca, di tymborychia, un delito che iI cosiddetto Editto di Nazareth -probabilrnente anticristiano, databile alla tarda eta neroniana-puniva con la rnorte.
Abstract: The authoress presents an analysis of sorne possible and generally parodistic allusions to Christianity in two classical novels -the first a Latin novel, the second a Greek on~. both of the second half of the second centwy: those of Petron and Chariton of Aphrodisia. In Petron the allusions would be to the Unction in Bethania, the crow ofthe cock, the Eucharist, the crucifixion and the resurrection ofJesus Christ; Chariton probably alludes to the crucifIxion and the resurrection. In both novels tite allusions to crucifixion and resurrection seem to bo connected to the anti-Christian accusation oftymborychia, a crime that the so-caBed Edict ofNazareth (probably antiChristian, ofthe late Neronian age) punished with the death.